David di Donatello 2021 con Federica Castelli e Andrea Leanza

Ad una settimana dalla vincita del prestigioso premio per il migliore truccatore prostetico o special make-up per il film Hammamet
al David di Donatello 2021

la Biblioteca è orgogliosa di ospitare

Mercoledì 19 maggio ore 21:00

in un incontro on-line

Andrea Leanza

Federica Castelli

e Giuseppe Laruccia

ANDREA LEANZA, appassionato fin da piccolo di dinosauri, scienze naturali, creature, cinema ed effetti di trucco speciale comincia la sua esperienza per scherzo, quando aveva solo dodici anni, scoprendo così la sua vocazione.
Quasi completamente autodidatta, negli anni approfondisce le sue conoscenze nelle tecniche di life-casting e di modellatura, realizzazione, applicazione e colorazione di protesi iper-realistiche.
Da sempre lavora costantemente per migliorarsi apprendendo e sperimentando tecniche e materiali all’avanguardia, iniziando così a farsi strada nel campo televisivo e cinematografico italiano, realizzando effetti di trucco speciale per pubblicità, sit-com, corto e lungometraggi.
La sua più grande scultura, uno  Spinosauro lungo 16mt, ha ottenuto la copertina del National Geographic del numero di ottobre 2014.
Dal 2011 ha inizio la sua vera carriera nel mondo dell’industria cinematografica a livello internazionale quando viene ingaggiato dal 2 volte premio Oscar Mark Coulier per la creazione degli zombie del film di Marc Forster “World War Z” prodotto da e con Brad Pitt, in seguito decide quindi di trasferirsi a Londra dove si stabilisce per 3 anni.
Nel 2014 lavora per conto di Makinarium come Co-Supervisore delle Creature  per il film di Matteo Garrone “Il racconto dei racconti”.
Nel 2015 lavora come key prosthetic artist al remake di “Ben Hur” di Timur Bekmambetov. Più tardi nello stesso anno viene ingaggiato come key artist per 4 mesi in sud Africa sul film di Paul W. Anderson “Resident Evil – the final chapter”.

FEDERICA CASTELLI, comasca di 32 anni, inizia la sua carriera nel mondo degli effetti speciali nel 2015. La sua formazione è di tipo umanistico sociale e tecnico cinematografico per aver precedentemente lavorato per alcuni anni nell’industria dell’Audiovisivo nel reparto della macchina da presa.
La sua formazione artistica inizia un anno prima nel 2014, sotto la guida e l’incoraggiamento dell’artista Elisa Ferrotto. 
L’avventura nel mondo del trucco speciale comincia dopo aver contattato lo special makeup artist Andrea Leanza, conosciuto anni prima sul set della serie dei “Soliti idioti”. Federica è semplicemente alla ricerca di un consiglio su dove sia meglio studiare, ma la fortuna si presenta alla porta e Leanza ha bisogno di aiuto per un progetto con un budget molto limitato. Nonostante fosse completamente all’oscuro delle tecniche e prodotti nel campo del makeup e con una base artistica molto limitata, a causa dell’inizio tardivo dei suoi studi Federica si fa valere e impara in fretta, al punto tale da arrivare a gestire metà dei personaggi di questo primo lavoro. Visto l’affiatamento, Federica e Andrea iniziano una collaborazione su vari progetti, fino ad arrivare al lavoro che li ha visti vincitori per il David di Donatello, “Hammamet” di Gianni Amelio, dove l’incredibile Pierfrancesco Favino interpreta la parte di Bettino Craxi. 
Federica stessa ammette che la sua formazione è stata una delle più fortunate, in quanto è riuscita a far crescere la sua professionalità lavorando direttamente con grandi artisti del settore italiani e non, come, Valentina Visintin, Clinton Aiden Smith (Sud Africa), Goran Lundstrom (Svezia), Montse e David della ditta spagnola DDT e tanti altri.
L’ultimo progetto al quale ha collaborato è il più recente film del regista Ridley Scott, girato proprio in Italia.

GIUSEPPE LARUCCIA, 45 anni, nato a Polignano a Mare e laureato in Sociologia lavora nel mondo dell’audiovisivo da circa 20 anni. Nella prima parte della sua carriera si è dedicato come videomaker indipendente al mondo del documentario (in particolare quello di tipo sociale), del video-teatro e alle videoinchieste di tipo giornalistico, ricoprendo vari ruoli come operatore di ripresa, fonico, montatore, assistente alla regia, sceneggiatore e regista.
Nella seconda e attuale parte della sua carriera invece si occupa prevalentemente di cinema ricoprendo il ruolo di aiuto operatore, backstage e D.I.T. (Digital Imaging Technician) nel reparto macchina da presa per produzioni cinematografiche. Qui citiamo alcune delle collaborazioni più importanti avute con direttori della fotografia e registi:
DIRETTORI FOTOGRAFIA: Fabio Gianchetti “L’uomo nero”, Luciano Tovoli “Dracula 3D”, Fabrizio Lucci spot “Lottomatica”, Giuseppe Maio “Romulus”, Federico Annicchiarico “Il giorno più bello”, Maurizio Calvesi “Amiche da morire”, Michele D’Attanasio cortometraggio “Solo tu”, Vladan Radovic (Anime nere, La pazza gioia, Smetto quando voglio, Il traditore, Romulus, ecc).
REGISTI: Gianni Zanasi “La felicità è un sistema complesso” e “Troppa grazia”, Maro Bellocchio “Il traditore”, Paolo Virzì “La pazza gioia” e “Notti magiche”, Saverio Costanzo “In Treatment”, Alessandro Piva “Pasta nera”, Kal Karman “spot Bvlgari”, Sergio Rubini “L’uomo nero”, Matteo Rovere “Gli sfiorati” e “Romulus”, Dario Argento “Dracula 3D”, Francesco Munzi “Anime nere”, Sydney Sibilia “Smetto quando voglio”, Laura Bispuri “Vergine Giurata” e “Figlia mia”, Francesco Amato “Lasciati andare”.

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Ad una settimana dalla vincita del prestigioso premio per il migliore truccatore prostetico o special make-up per il film Hammamet
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Andrea Leanza

Federica Castelli

e Giuseppe Laruccia

ANDREA LEANZA, appassionato fin da piccolo di dinosauri, scienze naturali, creature, cinema ed effetti di trucco speciale comincia la sua esperienza per scherzo, quando aveva solo dodici anni, scoprendo così la sua vocazione.
Quasi completamente autodidatta, negli anni approfondisce le sue conoscenze nelle tecniche di life-casting e di modellatura, realizzazione, applicazione e colorazione di protesi iper-realistiche.
Da sempre lavora costantemente per migliorarsi apprendendo e sperimentando tecniche e materiali all’avanguardia, iniziando così a farsi strada nel campo televisivo e cinematografico italiano, realizzando effetti di trucco speciale per pubblicità, sit-com, corto e lungometraggi.
La sua più grande scultura, uno  Spinosauro lungo 16mt, ha ottenuto la copertina del National Geographic del numero di ottobre 2014.
Dal 2011 ha inizio la sua vera carriera nel mondo dell’industria cinematografica a livello internazionale quando viene ingaggiato dal 2 volte premio Oscar Mark Coulier per la creazione degli zombie del film di Marc Forster “World War Z” prodotto da e con Brad Pitt, in seguito decide quindi di trasferirsi a Londra dove si stabilisce per 3 anni.
Nel 2014 lavora per conto di Makinarium come Co-Supervisore delle Creature  per il film di Matteo Garrone “Il racconto dei racconti”.
Nel 2015 lavora come key prosthetic artist al remake di “Ben Hur” di Timur Bekmambetov. Più tardi nello stesso anno viene ingaggiato come key artist per 4 mesi in sud Africa sul film di Paul W. Anderson “Resident Evil – the final chapter”.

FEDERICA CASTELLI, comasca di 32 anni, inizia la sua carriera nel mondo degli effetti speciali nel 2015. La sua formazione è di tipo umanistico sociale e tecnico cinematografico per aver precedentemente lavorato per alcuni anni nell’industria dell’Audiovisivo nel reparto della macchina da presa.
La sua formazione artistica inizia un anno prima nel 2014, sotto la guida e l’incoraggiamento dell’artista Elisa Ferrotto. 
L’avventura nel mondo del trucco speciale comincia dopo aver contattato lo special makeup artist Andrea Leanza, conosciuto anni prima sul set della serie dei “Soliti idioti”. Federica è semplicemente alla ricerca di un consiglio su dove sia meglio studiare, ma la fortuna si presenta alla porta e Leanza ha bisogno di aiuto per un progetto con un budget molto limitato. Nonostante fosse completamente all’oscuro delle tecniche e prodotti nel campo del makeup e con una base artistica molto limitata, a causa dell’inizio tardivo dei suoi studi Federica si fa valere e impara in fretta, al punto tale da arrivare a gestire metà dei personaggi di questo primo lavoro. Visto l’affiatamento, Federica e Andrea iniziano una collaborazione su vari progetti, fino ad arrivare al lavoro che li ha visti vincitori per il David di Donatello, “Hammamet” di Gianni Amelio, dove l’incredibile Pierfrancesco Favino interpreta la parte di Bettino Craxi. 
Federica stessa ammette che la sua formazione è stata una delle più fortunate, in quanto è riuscita a far crescere la sua professionalità lavorando direttamente con grandi artisti del settore italiani e non, come, Valentina Visintin, Clinton Aiden Smith (Sud Africa), Goran Lundstrom (Svezia), Montse e David della ditta spagnola DDT e tanti altri.
L’ultimo progetto al quale ha collaborato è il più recente film del regista Ridley Scott, girato proprio in Italia.

GIUSEPPE LARUCCIA, 45 anni, nato a Polignano a Mare e laureato in Sociologia lavora nel mondo dell’audiovisivo da circa 20 anni. Nella prima parte della sua carriera si è dedicato come videomaker indipendente al mondo del documentario (in particolare quello di tipo sociale), del video-teatro e alle videoinchieste di tipo giornalistico, ricoprendo vari ruoli come operatore di ripresa, fonico, montatore, assistente alla regia, sceneggiatore e regista.
Nella seconda e attuale parte della sua carriera invece si occupa prevalentemente di cinema ricoprendo il ruolo di aiuto operatore, backstage e D.I.T. (Digital Imaging Technician) nel reparto macchina da presa per produzioni cinematografiche. Qui citiamo alcune delle collaborazioni più importanti avute con direttori della fotografia e registi:
DIRETTORI FOTOGRAFIA: Fabio Gianchetti “L’uomo nero”, Luciano Tovoli “Dracula 3D”, Fabrizio Lucci spot “Lottomatica”, Giuseppe Maio “Romulus”, Federico Annicchiarico “Il giorno più bello”, Maurizio Calvesi “Amiche da morire”, Michele D’Attanasio cortometraggio “Solo tu”, Vladan Radovic (Anime nere, La pazza gioia, Smetto quando voglio, Il traditore, Romulus, ecc).
REGISTI: Gianni Zanasi “La felicità è un sistema complesso” e “Troppa grazia”, Maro Bellocchio “Il traditore”, Paolo Virzì “La pazza gioia” e “Notti magiche”, Saverio Costanzo “In Treatment”, Alessandro Piva “Pasta nera”, Kal Karman “spot Bvlgari”, Sergio Rubini “L’uomo nero”, Matteo Rovere “Gli sfiorati” e “Romulus”, Dario Argento “Dracula 3D”, Francesco Munzi “Anime nere”, Sydney Sibilia “Smetto quando voglio”, Laura Bispuri “Vergine Giurata” e “Figlia mia”, Francesco Amato “Lasciati andare”.

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